In sintesi
- 🎬 Diabolik – Ginko all’attacco!
- 📺 Rai Movie HD, ore 21:20
- 🦹♂️ Un film noir italiano dei Manetti Bros. ispirato ai celebri fumetti delle sorelle Giussani: azione, tensione e atmosfere vintage con un cast d’eccezione (Giacomo Gianniotti, Miriam Leone, Valerio Mastandrea, Monica Bellucci). La trama segue Diabolik ed Eva Kant tra rapine, inseguimenti e giochi psicologici con l’ispettore Ginko, rendendo omaggio alla cultura pop e al cinema di genere italiano.
Diabolik, Manetti Bros., Miriam Leone, Giacomo Gianniotti, Monica Bellucci, Rai Movie, cultura pop italiana: stasera la programmazione tv offre una vera chicca per tutti gli appassionati di cinema di genere e fumetto con “Diabolik – Ginko all’attacco!”, in onda su Rai Movie HD alle 21:20. Un film che nasce dal cuore del noir italiano e si circonda di un cast di altissimo profilo.
Diabolik, Manetti Bros. e cast: perché stasera è imperdibile
Ambientato nell’immaginaria Clerville, questo secondo capitolo della trilogia firmata Manetti Bros. porta sullo schermo atmosfere vintage, azione e tensione psicologica, ispirandosi ai mitici fumetti delle sorelle Giussani. E il cast parla da solo: Giacomo Gianniotti (nuovo volto di Diabolik dopo Luca Marinelli), l’iconica Miriam Leone nei panni di Eva Kant, il sempre credibile Valerio Mastandrea come ispettore Ginko, e una magnetica Monica Bellucci nelle vesti della duchessa Altea di Vallenberg. Insomma, tutto l’universo “diaboliko” prende vita con uno stile noir ricercato, costumi ricostruiti in ogni dettaglio retrò e una trama che gioca sui temi della fiducia e del tradimento.
Ma la vera forza di “Diabolik – Ginko all’attacco!” (2022) sta nell’energia pop e nella capacità di rendere giustizia, finalmente, a un personaggio cult del fumetto italiano. Ed è proprio questa attenzione maniacale ai dettagli che i nerd apprezzano: dalla Jaguar E-Type nera agli arsenali, dalle maschere iperrealistiche fino alle location che sembrano uscite direttamente dagli albi storici – con una Clerville ricreata tra Emilia-Romagna, Liguria e Milano.
Trama, curiosità, impatto culturale e premi di Diabolik
La storia riparte da una rapina che lascia il commissario Ginko (Mastandrea) sulle orme della leggendaria coppia Diabolik & Eva, impegnati a rubare una preziosa corona. Ma stavolta la caccia è serratissima: Ginko individua il loro rifugio e trama per dividerli, mentre l’arrivo della duchessa interpretata dalla Bellucci aggiunge nuovi strati di mistero e glamour alla storia. Occhio ai giochi psicologici e agli inseguimenti old school: qui tutto ha il sapore del romanzo criminale all’italiana, con dinamiche tra poliziotto e ladro sempre più ambigue e moderne.
Quello che “Diabolik – Ginko all’attacco!” fa davvero bene è restituire dignità filmica e identità popolare a un’icona, senza svenderla al facile citazionismo. I Manetti Bros. – registi che hanno riportato in auge il polar tricolore – si divertono a trapiantare tutta la passione nerd per i dettagli del fumetto: le maschere, gli stratagemmi chimici, ma anche la tensione amorosa tra due complici perfetti, che oscillano sempre tra lealtà e tradimento (tema centrale delle storie originali).
- Accoglienza calorosa: Il pubblico italiano ha premiato la pellicola anche per la cura filologica e per l’alchimia del cast, soprattutto Gianniotti-Leone, mentre la critica ha riconosciuto ai Manetti Bros. uno stile riconoscibilissimo, in grado di equilibrare la vena vintage con nuovi linguaggi visivi.
- Premi: Tre candidature ai Nastri d’Argento e due ai David di Donatello lo consacrano come il miglior cinecomic italiano degli ultimi anni.
Il recasting di Diabolik (con Gianniotti al posto di Marinelli) ha generato discussioni da vero fandom, ma il risultato è una versione più passionale e sanguigna del super-criminale, che finalmente trova una dimensione cinematografica moderna e fedele. A impreziosire la pellicola, il debutto della Bellucci nella saga di Clerville: la sua duchessa, carica di eleganza e gravitas, è una mossa perfetta per coniugare tradizione pop nazionale e aspirazione internazionale, tanto che gli stessi Manetti la considerano un omaggio sia ai fan storici sia alle nuove generazioni.
Curiosità nerd: il film omaggia apertamente il primo “Diabolik” di Mario Bava (1968), con riferimenti stilistici, cromatici e narrativi. E la passione dei Manetti Bros., dichiaratamente nerd del fumetto, si riversa in ogni grammo della ricostruzione dell’universo Giussani, sempre con effetti pratici e pochi compromessi digitali.
Il lascito di Diabolik nel cinema pop italiano
“Diabolik – Ginko all’attacco!” non è solo una grande serata tv per i fan del genere: è anche un segnale di quanto il fumetto, in Italia, stia lentamente tornando protagonista nella cultura mainstream. I Manetti Bros. firmano un secondo capitolo che parla ai nostalgici degli anni Sessanta ma conquista anche un nuovo pubblico grazie a ritmo, tensione, eleganza visiva e un cast in stato di grazia. Se amate l’action con un cuore nero (e un po’ di glamour), stasera su Rai Movie non potete davvero mancare l’appuntamento col Re del Terrore.
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